Maggio 2008. Sono Passati ormai 5 anni da quando, assecondando l'esigenza di un gruppo di persone di organizarsi per poter fare sempre meglio quello che da anni veniva gia fatto ma in modo sporadico e senza tutele, e stata fondata l'Organizzazione di Volontariato Amici dei Monti di Urio.
La tradizione di auitarsi e di mantenere e migliorare quello che, con fatica i nostri avi avevano costruito negli alpeggi, ha radici molto lontane, le prime baite sitemate e rese agibii dopo anni di inutilizzo sono degli inizzi degli anni 70, sempre di quegli anni la costruzione di una vasca per la raccolta dell'acqua della sorgente e la conseguente realizzazione della fontana, la sistemazione della Cappelletta, le prime feste di Ferragosto, le manutenzioni della ripida mulattiera che porta da Cavadino ai Monti, a tenere puliti e liberi i prati ci pensavano i contadini che ancora vivevano dell'allevamento delle mucche e delle capre con la loro produzione di latte e formaggi.
Vennero poi gli anni 80 e la costruzione di una cabina telefonica che è stata per anni, fino all'avvento dei telefonini, un vero fiore all'occhiello dei Monti, con le belle serate di agosto a chiaccherare aspettando il proprio turno per salutare i parenti rimasti al caldo giù a in paese! I tempi delle nostre corse a perdi fiato su e giù per i prati nei boschi a giocare a pallone e a guardia e ladri in spazzi che ci sembravano infiniti, come le giornate che cominciavano prestissimo la mattina e e finivano tardi la sera con partite a carte infinite alla luce delle lampade a gas.
Poi gli anni 90 con i primi impianti fotovoltaici e la luce delle lampadine, ma anche con sempre meno "abitanti", flussi e riflussi dopo il pienone degli anni 80, i ragazzi ormai cresciuti che hanno altri interessi, e le baite aperte solo qualche giorno d'estate e solo qualche eroe che continua imperterrito a salire e esserci sempre e come sempre disponibile.
I contadini che che dopo anni di lavoro durissimo si prendono un po' di meritato riposo e il bosco che si riprende pian piano quello che con fatica gli era stato strappato, prato dopo prato.
Ma sempre anche nei momenti di "magra" una voce bastava per organizzare una giornata per sistemare un pezzo di mulattiera o ripulire la strada.
poi sempre i flussi e riflussi col nuovo millennio ecco che i Monti si ripopolano altre baite vengono sistemate e si ritorna a trovarsi sempre in numero maggiore e non solo i agosto!
Ma ora i tempi sono cambiati una volta era meno complicato fare, c'erano meno regole, ora ci sono norme che regolano tutto e per poter continuare a prendersi cura dei luoghi che ci stanno a cuore, per la loro e per la nostra sicurezza ci siamo dati delle regole ed è cosi nata l'Associazione.
Noi continuamo a fare quello che i nostri genitori e i nostri amici hanno fatto per anni, solo per il bene di chi era con loro senza chiedere niente in cambio, perche il sorriso e le pacche sulle spalle erano già oro.
Gli amici dei monti di Urio sono questo, è il passare insieme il tempo divertendoci o lavorando o entrambi, goderci la pace dei nostri Monti sapendo che comunque niente è regalato e che è nostro compito fare in modo che tra qualche anno anche altre persone ne possano godere, che altre persone sappiano cosa è stato fatto e che siano coscenti di avere un eredità da tramandare fatta di momenti di gioia di stanchezza di lavoro di divertimento, di vita e di amicizia.